Media-Mente
L’adesione e l’inserimento nel PTOF dei progetti legati alla Missione 4 del PNRR sono deliberati sia dal Collegio dei Docenti sia dal Consiglio di Istituto:
- M4 C1 I 3.2 – Scuola 4.0: scuole innovative, cablaggio, nuovi ambienti di apprendimento e laboratori – Azione 2 – Next Generation Labs
- Titolo: Media-Mente
Obiettivo della seconda azione prevista dal Piano Scuola 4.0 è la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro finalizzati all’acquisizione di competenze digitali specifiche orientate al lavoro e trasversali ai diversi settori economici.
L’evoluzione tecnologica non permette di prevedere con facilità la mutazione delle professioni nei diversi ambiti. Agendo sulla capacità di imparare ad imparare e sulla competenza digitale, è possibile agevolare il cambiamento con cui i ragazzi dovranno confrontarsi. L’acquisizione delle competenze digitali, attraverso l’uso di tecnologie e strumentazioni innovative, ha lo scopo di creare la necessaria dimestichezza per affrontare il cambiamento.
Il progetto che si intende presentare prevede la trasformazione di alcuni laboratori già esistenti, aggiornandoli e dotandoli di tecnologie avanzate ed idonee alla digitalizzazione dei processi coinvolti nei settori economici in coerenza con gli indirizzi di studio attivi presso l’Istituto.
Il primo ambiente sarà dedicato alla progettazione e modellizzazione di oggetti 3D. In tale laboratorio si andranno a sostituire i pc attualmente presenti (che comunque saranno riutilizzati) con macchine più performanti che consentano la progettazione di strutture complesse attraverso software di grafica dedicati. Sarà dotato anche di nuovi arredi ed integrato con una stampante 3D e visori per la realtà virtuale ed aumentata.
Il secondo laboratorio sarà dedicato al settore tecnico-economico-informatico dell’istituto. L’obiettivo è favorire negli studenti lo sviluppo di una cultura d’impresa anche grazie all’utilizzo di ambienti simulati (impresa simulata), con focus sul commercio, sul marketing e sulla comunicazione in rete. A tal fine, anche in questo caso, si sostituiranno i pc obsoleti con nuove macchine all-in-one capaci di supportare gli attuali software economico-gestionali.
Il terzo ambiente sarà reso idoneo alla produzione di contenuti multimediali, prevedendo l’integrazione di due spazi esistenti:
- l’aula “web tv”, realizzata di recente necessita di piccoli interventi di adattamento degli spazi per adeguarli alla nuova funzione (creazione di una zona regia e di uno spazio separato per la ripresa audio-video);
- l’aula attualmente individuata come “aula Netbook”, che grazie alla sua conformazione potrà essere utilizzata per la condivisione con la comunità scolastica dei contenuti digitali prodotti.
Infine, un quarto laboratorio avrà l’obiettivo di potenziare la comunicazione e la creazione di contenuti digitali anche in lingua straniera. Tale ambiente sarà dotato di nuovi pc, cuffie con microfono incorporato, software linguistici e visori per la realtà virtuale ed aumentata.
Tutti i nuovi ambienti sono pensati per superare le barriere strettamente disciplinari ed aprirsi ad una frontiera interdisciplinare fondata sull’attivazione di connessioni tra saperi, abilità, competenze e culture. Le varie discipline si incontrano e creano ponti: gli spazi di studio, ricerca e sperimentazione sono fluidi; gli studenti lavorano in gruppi, collaborano creativamente alla soluzione di problemi complessi, trovano collegamenti inaspettati e applicano il pensiero critico, dimostrando di essere capaci di interpretare e utilizzare in nuovi contesti le conoscenze acquisite.