Area Scuola Digitale

Il governo ha presentato il 27 ottobre 2015 un documento dal titolo “Piano Nazionale Scuola Digitale”.

Il documento rientra nel programma più ampio “La Buona Scuola” varato dal governo Renzi con l’obiettivo di ammodernare e ristrutturare il sistema scuola in Italia. Il Piano Nazionale Scuola Digitale è il “documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale“.

8 sono le aree di intervento individuate, suddivise in azioni specifiche su cui già sono in corsi delle attività e dei finanziamenti (come i PON) o su cui verranno rilasciati degli avvisi specifici e nuove linee guida

1. Accesso

Senza condizioni veramente abilitanti, ogni idea di innovazione didattica attraverso le tecnologie digitali, e ogni desiderio di gestione efficiente della vita scolastica, diventa impraticabile, o comunque estremamente faticoso. e esigenze sono molto concrete: servono fibra ottica, connettività e cablaggio interno in ogni scuola, e servono azioni concrete per portarle. 

2. Spazi e ambienti per l’apprendimento

L’educazione nell’era digitale non deve porre al centro la tecnologia, ma i nuovi modelli di interazione didattica che la utilizzano. Tutti gli spazi della scuola, e oltre, devono essere allineati a questa visione di cambiamento. 

3. Amministrazione digitale

La vita digitale della scuola passa da una migliore gestione dell’organizzazione scolastica, e dal rafforzamento di servizi digitali innovativi che la scuola offre al territorio, alle famiglie, agli studenti, al proprio personale, o anche dalla maggiore collaborazione con altre scuole. 

4. Identità digitale

Realizzare un sistema per cui l’accesso al web, ai contenuti e ai servizi diventi unico, semplice, sicuro, sostenibile e, dove possibile, federato con il concorso degli enti locali, in coerenza con le politiche del Governo sull’identità digitale. 

5. Competenze degli studenti

Occorre rafforzare le competenze relative alla comprensione e alla produzione di contenuti complessi e articolati anche all’interno dell’universo comunicativo digitale. E’ essenziale lavorare sull’alfabetizzazione informativa e digitale (information literacy e digital literacy), che mettono al centro il ruolo dell’informazione e dei dati nello sviluppo di una società interconnessa basata sulle conoscenze e l’informazione. 

6. Digitale Imprenditorialità e Lavoro

Occorre riavvicinare i ragazzi alle carriere scientifiche in ambito STEAM (acronimo di science, technology, engineering, arts, and mathematics), con una attenzione particolare al divario di genere. 

7. Contenuti Digitali

Serve una azione di indirizzo da parte del MIUR – capace di dare alle scuole gli strumenti e la consapevolezza per gestire questa relazione, anche promuovendo l’autoproduzione virtuosa – e serve creare le condizioni giuste, tecniche e di accesso, per cui i contenuti digitali, nella loro crescente varietà e creatività, passino da eccezione a regola nella scuola. 

8. La Formazione del Personale

La formazione dei docenti deve essere centrata sull’innovazione didattica, tenendo conto delle tecnologie digitali come sostegno per la realizzazione dei nuovi paradigmi educativi e la progettazione operativa di attività. 

Visita il sito dedicato alla Scuola Digitale

Scarica il Documento completo sul PNSD pubblicato dal Ministero

Scarica il Volantino riassuntivo del Ministero